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#Genderless e #Genderfluid sono termini ormai di uso comune nel settore fashion e rappresentano l’evoluzione del vecchio concetto di unisex.

La moda fa la sua parte in quello che è un processo sociale che protende sempre più verso una visione di libertà di percezione di genere, e presenta collezioni senza distinzione tra maschile e femminile

La Maison Gucci, artefice del look strabiliante di 𝑨𝒄𝒉𝒊𝒍𝒍𝒆 𝑳𝒂𝒖𝒓𝒐 a Sanremo, è stata tra le prime ad aprire le porte a questa nuova visione delle forme.
Già dal 2015, infatti, in passerella ha lasciato sfilare ragazzi efebici con abbigliamento decisamente genderless.

Il mondo delle calzature non è esente da questa tendenza: un paio di esempi?
I combat boots di Prada Group e di Bottega Veneta, che sono stati un  un vero must-have sia per il guardaroba femminile che  per quello maschile.

Infatti nel corso degli ultimi mesi l’interesse su Google per 𝑩𝒐𝒕𝒕𝒆𝒈𝒂 𝑽𝒆𝒏𝒆𝒕𝒂 𝑻𝒊𝒓𝒆 𝑩𝒐𝒐𝒕 è cresciuto di oltre il 1000% risultato indicativo del fatto che la ricerca per questa calzatura coinvolge entrambi i sessi.

Un’altra scarpa di genere pare essere il “𝒎𝒐𝒄𝒂𝒔𝒔𝒊𝒏𝒐 𝑮𝒖𝒄𝒄𝒊”: dal design classico e con la presenza di un piccolo tacco, è l’articolo perfetto per qualsiasi guardaroba kitsch-chic.
Anche per questo mocassino, l’interesse su Google è aumentato del 25%